Ieri meta' della palazzina in cui abito e' esplosa. E' buffo, in un certo senso, leggere oggi sui giornali le teorie, le descrizioni, le congetture sui fatti a cui ho assistito in prima persona,
sapendo che in realta' nessun giornalista puo' saperne un cazzo perche' le informazioni gliele abbiamo date noi, o se le sono inventate di sana pianta. Mah.
C'era un ragazzo sotto le macerie poco piu' giovane di me, spero che se la cavi in fretta e senza grossi danni. Spero di poter tornare a casa, magari presto. E spero di non sentire mai piu' un'esplosione come
questa. Per il resto, tutto bene.
(Speravo anche di cominciare questo blog con qualche argomento un po' piu' allegro).
Note estemporanee di zio Lusky:
State alla larga dagli anarchici informali, gli anarchici per bene si riconoscono perché danno sempre del lei e dicono buongiorno, buonasera, prego, si accomodi, e grazie.