questo gruppo di cattolici divertenti che suonano bonghi e tamburi come si usava quando noi, giovani canaglie, c" />
Sabato comincia con questo gruppo di cattolici divertenti che suonano bonghi e tamburi come si usava quando noi, giovani canaglie, ci ritiravamo nelle nostre piccole personali feste nei boschi a stonarci di vino a buon mercato e spezie assortite e finisce, numerosi boccali di birra dopo, con una pagina vergata in calligrafia ubriaca.
A quanto mi è dato di capire, dovrebbe riguardare l’ordinamento costituzionale della Bosnia:
(L’ho tradotta dal bradipesco ubriaco all’italiano per vostra comodità, casomai voleste far colpo su qualche mujaheddin balcanico)
Seguono sul taccuino due buffe stilizzazioni della bandiera bosniaca (presumo: ci sono un rettangolo, un triangolo, stelline varie) qui non riprodotte per non mettere in imbarazzo eventuali lettori bosniofili.
Ne deduco di aver trascorso la serata con Nello, futuro candidato a Mister Bosnia nel Mondo.
Note estemporanee di zio Lusky:
State alla larga dagli anarchici informali, gli anarchici per bene si riconoscono perché danno sempre del lei e dicono buongiorno, buonasera, prego, si accomodi, e grazie.