Anche oggi vi parlo di grande cinema, in particolare di un film a mio avviso stupendo ma che molti non hanno capito e qualcuno si è pure permesso di offendere in mia presenza.
Mi riferisco, naturalmente, al terzo cioé sesto cioé ultimo per il momento episodio di Star Uòrs: la Vendemmia dei Sith.
Alcuni tra voi, magari un pochino più attenti, potrebbero forse farmi notare come il film sia uscito a maggio ed io ne abbia già scritto una spiritosissima* recensione a suo tempo. Sì, insomma, non sarebbe ora di darci un taglio?
Evidentemente, no. Per aiutare chi ha disprezzato il film a ritornare sulla retta via, oggi vi propongo la prima puntata del rotocalco "La fotoromanza dei Sith", che mi ricorda tanto quelli che leggevo a casa di mia nonna da piccolo. Se farete i bravi, potrei anche decidere di non pubblicare le altre puntate, ma fossi in voi non ci conterei troppo.
Per scaricarvi la fotoromanza su pdf, cliccate qui, o qui, o qui. Vi avverto che pesa un pacco (715 KB per voi sapientini del computer) ma se lo faccio più piccolo poi non si legge più. Se vi vengono in mente altri formati o altri sistemi con i quali potrei trasmettervi la mia creazione fatemelo sapere, al limite lo stampo e ve lo porto a casa che tanto mi leggete in quattro e faccio presto.
* Secondo i miei gusti personali, è ovvio. Anche perché dei vostri m’importa assai.
Io non so perché faccio queste cose, ve lo giuro. Eppure ho avuto un’infanzia abbastanza serena.
Note estemporanee di zio Lusky:
State alla larga dagli anarchici informali, gli anarchici per bene si riconoscono perché danno sempre del lei e dicono buongiorno, buonasera, prego, si accomodi, e grazie.