Lo: Sono stata a Berlino solo una volta, negli anni ’80. Berlino Ovest stupenda, piena di vita, musei, mostre, quartieri realizzati dai più grandi architetti del mondo... Una volta arrivata a Berlino Est l’impatto è stato terribile. Ho fatto subito una brutta figura: mi sono fermata a prendere un gelato ed ho chiesto un cono al cioccolato e alla vaniglia. Il gelataio mi ha guardato male e solo allora mi sono accorta che c’era un solo gusto di gelato.
Lusky: E quel gusto era "Cemento".
Lo: No!
Lusky: Si è scusato perché fino al giorno prima aveva anche il gusto "malta fina" ma il governo l’aveva appena proibito.
Lo: No! Poi ho visto un gruppo di persone che mostravano dei fogli di carta con scritto qualcosa, e io subito ho pensato che fossero dissidenti politici. Dopo ho capito che stavano soltanto cercando biglietti per un musical.
Lusky: Un musical?
Lo: Sì, avevano questi biglietti con scritto il titolo del musical, e cercavano dei biglietti per andare a vederlo. Sai, quel musical inglese, "Cats"?
Lusky: E sui biglietti quindi c’era scritto...?
Lo: "Katz".
Lusky: Fossero stati dissidenti sarebbe stato scritto "Pork Putt!"
[Sono tornato, e pure da un bel pezzo, ma no tempo per scrivere. Ulteriori aggiornamenti in seguito. Restate sintonizzati.]
Note estemporanee di zio Lusky:
State alla larga dagli anarchici informali, gli anarchici per bene si riconoscono perché danno sempre del lei e dicono buongiorno, buonasera, prego, si accomodi, e grazie.